Alessandro67
commento inviato 6 anni fa
Marooned significa abbandonato. Abbandonato come un astronauta nello spazio (riferimento a Bowie?), abbandonato come l'intera città di Pripryat Ma anche abbandono come senso di solitudine rappresentato dal vecchio che corre solo tra le macerie e si abbandona nei ricordi. Video splendido quando la musica dice più di tante parole.
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Alef
commento inviato 5 anni fa
Il video è stato girato a Chernobyl ,spettrale e abbandonata dopo il disastro avvenuto proprio in questo giorno di 32 anni fa.
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Alessandro67
commento inviato 5 anni fa
La città è Pripryat ma il senso non cambia ho letto recentemente che il parco giochi doveva essere inaugurato il primo maggio 1986 quindi non fu mai ufficialmente utilizzato.
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Alef
commento inviato 5 anni fa
Grazie Alessandro per la precisazione.
Non che sia molto lontana dal reattore di Chernobyl.
Io la stessa distanza la faccio tutti i giorni in 15 minuti di bicicletta....poco più di tre chilometri.
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Alessandro67
commento inviato 5 anni fa
Tre chilometri in linea d'aria non sono nulla, si trattò sempre di una bella boccata di aria fresca primaverile ...
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W Pink W Floyd
commento inviato 7 anni fa
bello il titolo il testo meno,chernobyl mi commuove ogni volta come sto video,ma solo se lo vedo.mi piace ogni volta di piu'un capolavoro fin all eternita dell aldila.meriterebbe di piu'!!
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Alessandro67
commento inviato 7 anni fa
grazie Ale sei stata l'unica a rispondere sul disastro di Chernobyl . Evidentemente tutti chiusi nel loro orticello privato. Certo tutti abbiamo i nostri problemi, lavoro (chi ha la fortuna di averlo), bollette da pagare, salute, famiglia etc ma il nucleare può avere effetti devastanti. Basta che scoppi una centrale vicino all'Italia che ci becchiamo tutte le radiazioni ... . a quelli che non conoscono la canzone: guardatevi il video e come diceva Arbore in una vecchia pubblicità anni 70 ... meditate gente ciao.
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Alessandro67
commento inviato 7 anni fa
Oggi è il 30° anniversario del disastro di Chernobyl che, oltre a migliaia di morti nel coso degli anni, provocò l'abbandono della città di Pripryat che si vede nel video Spero che qualcuno commenti questa canzone. Passo e chiudo.
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Alessandra
commento inviato 7 anni fa
Grazie Ale per avercelo ricordato.
Ho visto per la prima volta questo sconvolgente video con il cuore stretto e le lacrime agli occhi.
In memoria di quanti a causa di questa catastrofe non ci sono più. ...e sono molti. E ancora troppi stanno ancora pagando sulla loro pelle e hanno visto soffrire e veder andar via i loro cari...lo strazio più grande.
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Alessandro67
commento inviato 8 anni fa
Domani sono passatoi 30 anni dal disastro di Chernobyl che provocò l'abbandono della città di Pripryat che si vede nel video. Sarebbe bello se commentaste questa splendida canzone,
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Alessandro67
commento inviato 8 anni fa
@Alef Bellissima canzone strumentale e anche bellissimo il video diviso in 2 parti la prima riprende l'interno di una navetta spaziale c anche ciò che si vede dalla navetta. La seconda parte è girata a Pripryat città di 40.000 abitanti vicina a Chernobyl diventava deserta in 24 ore a causa delle radiazioni causate dal disastro nucleare. I letti del dormitorio o asilo (non si sa) dei bambini ricordano la copertina di a momentary lap o reason. ciao
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Alessandro67
commento inviato 8 anni fa
Mi piacerebbe leggere qualche commento da parte di "Snake" Luca, Alef, "Dotti e sapienti" , ma anche tutti gli altri appassionati su questa splendida canzone strumentale.
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Alef
commento inviato 8 anni fa
Chiedermi un parere sui Pink Floyd è un'invito ad un ricco pranzo di nozze...ed io son bongustaia. Apprezzo tutto o quasi . Ho qui davanti a me " The division bell " prossimo all'ascolto. Come partecipare ad un banchetto prelibato che gusto con autentico piacere.
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Non che sia molto lontana dal reattore di Chernobyl.
Io la stessa distanza la faccio tutti i giorni in 15 minuti di bicicletta....poco più di tre chilometri. ↩ Rispondi
Ho visto per la prima volta questo sconvolgente video con il cuore stretto e le lacrime agli occhi.
In memoria di quanti a causa di questa catastrofe non ci sono più. ...e sono molti. E ancora troppi stanno ancora pagando sulla loro pelle e hanno visto soffrire e veder andar via i loro cari...lo strazio più grande. ↩ Rispondi
Ale. .ti piace vincere facile, eh?
Ciao.
Alla prossima! ↩ Rispondi